Zaino da trekking ed escursionismo
Zaino da trekking ed escursionismo || guida all’acquisto
Se vi piace fare escursioni durante il vostro tempo libero, avrete bisogno di una buona attrezzatura da trekking, come scarponi da trekking, pantaloni da trekking o una giacca da trekking, nonché di un adeguato zaino da trekking. Uno zaino da trekking ed escursionismo è utile per tutti coloro che amano viaggiare in montagna in modo frequente.
Lo zaino da trekking è uno zaino particolarmente ampio e confortevole anche quando si ha bisogno di caricare oggetti pesanti per lunghi periodi. Il miglior zaino da trekking deve rappresentare un compagno di viaggio utile e non un ostacolo. Questo articolo descrive i tipi di zaini da trekking e quali sono gli aspetti più importanti al momento dell’acquisto.
Miglior zaino da trekking | tabella comparativa
Ultimo aggiornamento 2024-04-18 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
A cosa serve uno zaino da trekking?
Lo zaino da trekking è composto in modo tale che tutti gli oggetti per le escursioni e il cosiddetto “trekking” sono custoditi in esso. Tuttavia, non è pratico solo per le escursioni, uno zaino da trekking è pratico anche se la sistemazione viene cambiata più spesso o se molti viaggi vengono effettuati in autobus e in treno. Facilita il carico dei vostri bagagli, anche se dovete superare salite o sentieri sconnessi.
Zaini da trekking di diverso tipo: quali sono le differenze?
La cosa più importante per uno zaino da trekking è una perfetta aderenza delle cinghie. Per questo motivo gli zaini da trekking sono disponibili in diverse taglie e con diversi divisori di bretelle e cinghie. Molti produttori offrono zaini appositamente da uomo e da donna. Questo ha il vantaggio che le cinture si adattano bene alle diverse forme del corpo e il peso è distribuito in modo ottimale. Ci sono anche gli zaini da trekking per bambini, che sono naturalmente particolarmente piccoli e leggeri.
A seconda che siano destinati alle gite di un giorno, oppure come zaini da trekking per lunghe escursioni o da viaggio, gli zaini si distinguono in base alla loro vocazione. Le categorie vengono denominate spesso in modo diverso dai fornitori, per questo motivo è sempre necessario dare un’occhiata più da vicino alle dimensioni e al peso dello zaino. Inoltre, gli zaini si differenziano anche per quanto riguarda il materiale, che spesso ha caratteristiche aggiuntive per il trekking di lunga durata.
Solitamente gli zaini da trekking sono disponibili in diverse misure, riportate in litri. La dimensione richiesta dipende dalla durata e dal tipo di viaggio. Inoltre, gli zaini da donna sono di solito leggermente più piccoli di quelli da uomo.
Criteri d’acquisto per gli zaini da trekking: è necessario prestare particolare attenzione a questi aspetti:
Il materiale e la qualità
Uno zaino può essere utilizzato per molti viaggi se è fatto di un materiale durevole. I materiali di alta qualità sono idrorepellenti e sottraggono il sudore dal corpo. Inoltre, il materiale deve essere molto resistente. In particolare, le cinture, le cinghie e le fibbie sono soggette a forte usura e devono quindi essere solide. In questo caso è necessario prestare attenzione a una lavorazione di alta qualità e a materiali resistenti.
Al momento della selezione, prestare attenzione al fatto che le cuciture siano ben rifinite. Le cuciture non solo devono essere permanenti, ma, nel migliore dei casi, devono essere dotate anche di guarnizioni. In questo modo si impedisce la penetrazione dell’umidità.
Adattamento ergonomico
Uno dei criteri più importanti per l’acquisto è una buona adattabilità. Uno zaino da trekking dovrebbe avere una buona imbottitura, alleggerire le spalle e la colonna vertebrale e distribuire il peso in modo ottimale. Poiché ogni persona è diversa, lo zaino dovrebbe sempre essere provato. Tuttavia, la base per una buona vestibilità è che la lunghezza dello schienale corrisponde alle dimensioni dello zaino. La maggior parte dei produttori dividono i loro zaini nelle taglie da S a XL, che possono essere adattate alla lunghezza dello schienale.
Uno zaino da trekking ha diverse cinturine che hanno lo scopo di distribuire il peso sui fianchi. Pertanto, le bretelle devono essere comode e allentate, mentre la cintura dell’anca si adatta perfettamente ai fianchi. La maggior parte degli zaini hanno anche una fascia toracica. Questa cintura non porta alcun peso, ma dovrebbe garantire una buona tenuta dello zaino. Un petto regolabile rende più facile portare lo zaino.
Per garantire una buona vestibilità possono essere utilizzati tessuti traspiranti e sistemi di ventilazione.
Il volume dello zaino
La quantità di contenuto che si può inserire in uno zaino viene espressa in volume (litri). Un daypack ha un volume di circa 20 litri. Per i percorsi più lunghi ci sono zaini da trekking con un volume fino a 90 litri. Il volume che uno zaino dovrebbe avere dipende da vari criteri. Per viaggi più lunghi e abiti più pesanti, sono necessari più oggetti che per brevi escursioni. Ma dovresti anche considerare che peso puoi portare. Uno zaino grande può pesare fino a 20-25 kg, che può rivelarsi troppo pesante per alcune persone.
Il peso morto dello zaino
Soprattutto coloro che vogliono dedicarsi molto all’escursionismo dovrebbero prestare attenzione al peso ridotto dello zaino. Anche in questo caso ci sono differenze che possono avere un ruolo nell’imballaggio. Vale la pena confrontare il peso dei diversi modelli.
Il numero di scomparti dello zaino da trekking
Di solito uno zaino ha diversi scomparti che facilitano lo smistamento degli oggetti. Per l’abbigliamento, le scarpe e l’attrezzatura sono di solito necessari almeno 2-3 grandi scomparti. Inoltre, uno zaino da trekking dovrebbe avere scomparti più piccoli in cui riporre ad esempio oggetti di valore, ma anche piccoli oggetti. Piccoli scomparti raggiungibili con una mano possono essere utilizzati per un telefono cellulare, una torcia o una mappa escursionistica.
Spesso lo scomparto principale non è accessibile solo dalla parte superiore, ma anche dalla parte esterna attraverso una cerniera. In questo modo è più facile raggiungere velocemente gli oggetti. Uno scomparto sul fondo può essere utilizzato per la tenda, il sacco a pelo o i vestiti bagnati. Questo protegge gli indumenti freschi e asciutti.
Caratteristiche degli zaini da trekking
Ci sono diverse caratteristiche, che hanno più o meno senso a seconda dell’applicazione. Molti zaini sono dotati di una copertura antipioggia che può essere infilata sullo zaino se necessario. Anche se molti zaini sono impermeabili, a lungo termine le cerniere non sono in grado di assorbire l’umidità. Una protezione aggiuntiva per il contenuto è particolarmente importante durante le lunghe escursioni.
All’esterno dello zaino possono essere fissati dei supporti in cui riporre diverse attrezzature. Sono pratici, ad esempio, per bottiglie da bere, bastoncini da trekking o piccozze. Molti zaini hanno anche dei passanti per fissare la tenda.
Spesso ci sono delle borse da portare con lo zaino per facilitare l’organizzazione dei bagagli nello scomparto principale. Uno zaino è utile anche per poterlo stoccare in sicurezza in aereo.
Come si prepara uno zaino da trekking?
Una volta trovato lo zaino adatto per la vostra escursione, ci sono alcune cose da considerare quando si prepara lo zaino. Prima di tutto, lo spazio per stivare gli oggetti si suddivide in quelli piccoli, medi e pesanti. Gli articoli leggeri, come le giacche, vengono posizionati sul fondo. Oggetti medio-pesanti come altri indumenti compaiono sopra e gli oggetti pesanti come l’attrezzatura per la tenda e le provviste vengono stivati all’altezza delle spalle. A seconda delle tasche esterne dello zaino, c’è spazio per una mappa o una bottiglia d’acqua.
Preparere uno zaino da montagna a seconda del percorso
Prima di tutto, uno zaino è adeguatamente preparato se non si viene spinti quando si cammina o ci si arrampica nella direzione sbagliata.
- Quando si procede in orizzontale, il baricentro dello zaino dovrebbe trovarsi ben al di sopra dei fianchi. Lo zaino sostiene quindi il vostro movimento a piedi leggermente piegato in avanti senza che il peso tiri all’indietro o verso il basso. Posizionare oggetti pesanti e compatti vicino al corpo all’altezza delle spalle.
- Durante l’arrampicata e l’alpinismo, il baricentro dovrebbe essere più vicino al centro del corpo, cioè più in basso. Le braccia devono potersi muovere e dovrebbero essere in grado di muoversi in tutte le direzioni evitando che il peso dello zaino si orienti verso i lati.
Ripartizione del carico in uno zaino: 7 regole da seguire
- Stivare l’attrezzatura leggera (sacco a pelo) nello scomparto inferiore.
- Mettere l’attrezzatura medio-pesante (abbigliamento) sulla parte superiore esterna.
- Stivare l’attrezzatura pesante (provviste, bottiglia d’acqua) all’altezza delle spalle il più vicino possibile al corpo.
- I piccoli oggetti che vengono utilizzati frequentemente devono essere collocati nello scomparto apposito.
- Utilizzate le buste piccole da spazzatura per tenere tutto in ordine.
- Tutta la vostra attrezzatura dovrebbe riuscire ad entrare nello zaino con facilità, solo in casi eccezionali è opportuno fissarli all’esterno.
- Fate attenzione al peso totale dello zaino: non deve essere superiore al 25% del vostro peso corporeo.
Sacchetti da spazzatura facilitano l’imballaggio e proteggono il contenuto
Di cosa ho bisogno e quando? Questa è la domanda che si pone quando si va in montagna e con la quale emergono le priorità e quindi la divisione e la posizione degli oggetti nello zaino. Il tutto funziona bene, ma solo se ci sono abbastanza divisioni con buste per immondizia o sacchetti di plastica a portata di mano.
Un numero troppo esiguo di separazioni con buste significa caos e assenza di protezione delle singole parti o anche punti ciechi dentro lo zaino a causa della mancanza di tenuta stagna. Ma anche una esagerazione possono causare caos e a portare a lunghe ricerche se non si riesce a ricordare dove si è sistemato tutto quello è necessario.
Che cosa dovrebbe esserci in uno zaino da trekking?
Se si fa trekking per la prima volta, è consigliabile fare una check-list. Perché a parte alcune provviste, occhiali da sole e una giacca antipioggia, dentro uno zaino da trekking troverai sicuramente anche altro. Indipendentemente dal fatto che vogliate fare delle escursioni in estate o in un altro periodo dell’anno, dovreste ricordarvi di prendere un quantitativo sufficiente di protezione solare e anti insetti. Ma anche un kit di emergenza in caso di incidenti di lieve entità deve essere assolutamente presente in ogni zaino da escursionismo.
Per il resto, una bussola o un dispositivo GPS, così come una lampada frontale o un coltellino tascabile sono l’equipaggiamento di base di ogni escursionista. Se si fa un’escursione in montagna, anche un binocolo può essere utile, con il quale si ha una buona visuale della zona in cui si fa l’escursione. Per quanto riguarda le provviste, dovreste assicurarvi di disporre di alimenti durevoli come barrette di muesli o frutta secca in quantità sufficiente come fonte di energia per una sosta tra un momento e l’altro. E soprattutto importante: durante le escursioni non dimenticate di bere a sufficienza!
Manutenzione dello zaino da trekking
Il materiale dello zaino è solitamente rivestito e quindi non deve essere lavato con detergenti. Per una pulizia grossolana lo zaino deve essere pulito solo con un panno umido. Se lo zaino deve essere lavato più accuratamente, è necessario utilizzare un detergente raccomandato dal produttore. In caso di emergenza, è possibile utilizzare anche uno shampoo delicato per capelli. Lo zaino deve poi essere impregnato in modo che rimanga impermeabile. La maggior parte dei produttori offre a tale scopo degli spray di impregnazione. Se usato frequentemente, lo zaino deve essere impregnato regolarmente per proteggerlo dall’umidità e dalla sporcizia.