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Escursione sul Vesuvio

Escursione sul Vesuvio

Il Vesuvio è uno dei cinque vulcani più pericolosi della terra, e l’area intorno ad esso è la regione vulcanica più densamente popolata del mondo. La sua fama ha guadagnato attraverso l’eruzione del 79 d.C, durante la quale migliaia sono stati uccisi e sono stati distrutti delle città romane come: Pompei, Ercolano, Oplontis e Stabie.

sulla cima del VesuvioIl Vesuvio ha un’altezza di 1281 m s.l.m., ma cambia dopo ogni grande eruzione. In cima al cono si trova un cratere di 300 metri di profondità e 450 metri di diametro, formato dall’eruzione del 1944. Per proteggere le 612 specie di piante e 227 specie di animali selvatici che vivono ai piedi del vulcano, il Parco Nazionale del Vesuvio è stato istituito nel 1995. Si concentra sul vulcano attivo e sul suo più antico ma ormai inattivo cratere Monte Somma (1132 m s.l.m.).

Il Vulcano è sotto costante osservazione, perché il Vesuvio è un vulcano attivo, la cui ultima eruzione come già menzionato, ebbe luogo nel 1944 durante la seconda guerra mondiale. Si ritiene che il prossimo possa essere solo una questione di tempo.

Il Vesuvio è uno dei tre vulcani attivi in Italia che hanno avuto un’eruzione negli ultimi 100 anni. Gli altri due sono l’Etna e Stromboli. Oggi, l’area intorno al Vesuvio ospita 3 milioni di persone ed è a soli 9 km da Napoli, il che lo rende così pericoloso.

Accedere al Vesuvio e guardare in profondità nel cratere, questo era uno dei miei obbiettivi, quindi sapevo che visitando il Golfo di Napoli, dovevo farlo. È un’attrazione turistica naturale della città e una tra le attrazioni più popolari in Campania e in Italia. La vicinanza a Napoli significa che si può vedere la cima della montagna e la caldera del vulcano in un giorno, così come visitare le rovine delle città antiche. Tuttavia, molte persone si chiedono come raggiungere al meglio il Vesuvio e se vale la pena visitarlo.

Sentieri per arrivare alle vetta del Vesuvio

La prima idea che ho avuto di scalare il Vesuvio è stata che sicuramente ci doveva essere un sentiero dal basso che avrei potuto usare per raggiungere la cima. Ho scoperto che ci sono anche alcuni sentieri. Tuttavia, dalle informazioni che ho trovato, sono spesso chiusi o recintati. Di conseguenza, potrei dover seguire una strada asfaltata stretta e trafficata. Non sarebbe stato divertente, così ho abbandonato l’idea. Ho deciso di organizzare un viaggio al Vesuvio per conto mio, e come si è scoperto, è molto facile.

Escursione sul Vesuvio

Come si presenta l’ascesa del vulcano?

La salita dura circa 20-30 minuti. Per scendere ci vogliono circa 15 minuti. È importante avere scarpe comode e se andate in inverno, a parte l’ovvia giacca, un cappello, una sciarpa e dei guanti. C’è molto vento sul vulcano e la temperatura è molto più bassa di quanto si pensi. Ci sono stato ad agosto 2009 e a settembre 2017 e in valle la temperatura era più alta di 8 gradi. In cima nel settembre 2017 pioveva ed era pieno autunno.

Dal punto di vista della forma fisica, se qualcuno non fa nessuna attività fisica e improvvisamente decide di salire sul vulcano, potrebbe avere qualche problema. La salita è un po’ ripida, quindi per le persone che non si muovono, scalare il vulcano sarà una sfida. Certo, non è molto faticoso. Si può facilmente salire con un bambino o una persona con un po’ di forma.

sentiero Vesuvio
l’ascesa per il Vesuvio non è molto difficile, ma la temperatura lassù è significativamente più bassa

Noi ci abbiamo messi ca. 30 minuti a causa delle numerose foto e non abbiamo incontrato a parte la pioggia e il freddo alcuna difficoltà, solo in salita ci si può stancare un po’. Abbiamo passato circa 1 ora in cima e ci abbiamo messo 15 minuti per scendere. Dopo aver raggiunto la cima, dobbiamo camminare un po’. La strada finisce ad un certo punto e bisogna tornare indietro. In cima, naturalmente, c’è il pieno commercio, bevande, tè e souvenir da comprare.

A meno che il vulcano non sia avvolto dalle nuvole, sulla cima ci si aspetta una vista grandiosa da qualsiasi punto ci si avventuri in alto. Le viste sul Golfo di Napoli sono fantastiche. Non aspettatevi un mare di lava o qualcosa del genere, è un paesaggio lunare e i gas di zolfo sono il massimo che ci si può aspettare.

Escursione sul Vesuvio da Napoli

  1. In auto: se arrivate da Napoli in macchina, prendete l’autostrada A3 verso Salerno e poi prendete l’uscita Ercolano o Torre del Greco. L’area di parcheggio di fronte all’entrata del parco è molto piccola, quindi la maggior parte delle auto devono fermarsi nel parcheggio inferiore non sorvegliato situato a 800 metri sul livello del mare. Si trova a circa 2 km dal cancello d’ingresso, che è una passeggiata di 30 minuti lungo il lato della strada asfaltata. Il prezzo del parcheggio è di 5 €.  È possibile prendere un autobus tra lì e l’ingresso del parco per 2 € andata e ritorno (gratis per i bambini).
  2. In treno o autobus: se preferite andare in treno o in autobus, si può arrivare da Napoli al Vesuvio prendendo dalla stazione ferroviaria di Napoli Piazza Garibaldi treno pendolare della Circumvesuviana verso Sorrento fino alla stazione di Ercolano Scavi.  Il viaggio dura meno di 20 minuti e il treno passa in media due volte all’ora. Il prezzo di un biglietto di sola andata è di 1,60 euro. Gli orari possono essere trovati su: https://www.sorrentoinsider.com/it/orari-vesuviana-napoli-sorrento. Poi è necessario acquistare un biglietto per l’autobus Vesuvio Express e prenderlo fino all’ingresso del parco. Ha una frequenza di 40 minuti dalle 9:30 di ogni giorno e parte dalla stazione di Ercolano. Il prezzo del biglietto è di 10 €, e 8 € per gli studenti (aprile 2021). Pagamento solo in contanti.

Escursioni sul Vesuvio da Pompei

Dalla stazione di Pompei c’è un servizio turistico fino al Vesuvio con biglietteria alla stazione o si può camminare 15 minuti nella città di Pompei dove un servizio pubblico di autobus passa davanti ai cancelli principali nelle rovine di Pompei (non gli ingressi vicino alla stazione ferroviaria).

Panoramica Vesuvio da Pompei

  • Busvia del Vesuvio: i veicoli appositamente progettati dal busvia del Vesuvio sono certamente i più professionali e la proposta che viene offerta è anche quella meglio organizzata. Le partenze avvengono ogni ora dalle 9 alle 15 in veicoli da 23 posti con aria condizionata. La durata del viaggio è di 2,5 ore e si può prenotare in anticipo sul loro sito web.
  • EavBus/ autobus pubblico Sita: la compagnia di autobus locale, EavBus/Sita gestisce un servizio di autobus ad orario tra Pompei e il Vesuvio. Gli stessi autobus vengono utilizzati su questo percorso come qualsiasi altro servizio pubblico di autobus a Pompei e dintorni. Il servizio di autobus funziona grossomodo ogni 50 minuti per tutto il giorno. La fermata dell’autobus è su Piazza Anfiteatro, immediatamente fuori l’ingresso principale delle rovine di Pompei. Nota, questo non è l’ingresso della stazione Circumvesuviana di Pompei, ma è all’interno del centro di Pompei, a 15 minuti a piedi dalla stazione Circumvesuviana di Pompei. Si paga l’autista quando si sale a bordo proprio come qualsiasi servizio pubblico di autobus e si acquistano i biglietti per il Vesuvio quando si arriva. Questa opzione è certamente la più economica e ti dà piena flessibilità su quanto tempo trascorrere sul Vesuvio.

Parcheggio, biglietteria e guida vulcanologica

Se si arriva in macchina, la strada finisce a circa 250 metri di altezza dal bordo del cratere, ma solo i pullman turistici e gli autobus pubblici sono ammessi alla fine della strada, quindi è necessaria un’ulteriore salita fino all’ingresso.

Alla fine della strada c’è una biglietteria ufficiale e una baraccopoli di bar, ristoranti e roba per turisti prima di arrivare all’ingresso fino al cratere.

Una volta che hai alle spalle il peggio della salita e sei quasi sul bordo del cratere c’è una capanna, dove se vuoi, puoi aspettare un tour programmato da una guida vulcanologica. Questo è gratuito e fa parte del biglietto d’ingresso. È solo un breve tour di 10 minuti, ma dà una buona panoramica di ciò che si sta vedendo. Il tour è disponibile in diverse lingue.

Bisogna tenere presente che non ci sono servizi igienici sulla cima del vulcano!

Orari di visita del Vesuvio e prezzi

L’orario di visita dipende dal mese. Qui sotto c’è l’orario degli ingressi al cratere:

  • Da novembre a febbraio: 9:00-15:00
  • Marzo e ottobre: 9:00  – 16:00
  • Aprile, maggio, giugno e settembre: 9:00 – 17:00
  • Luglio e agosto: 9:00 -18:00

Nota: in caso di neve, ghiaccio, pioggia o nebbia fitta, l’ingresso al Parco Nazionale può essere chiuso.

I biglietti d’ingresso al Parco Nazionale del Vesuvio costano 10 euro a persona. I bambini di altezza inferiore a 1,20 m entrano gratis, mentre i bambini più alti e gli studenti pagano 8 euro. Il pagamento è solo in contanti.

Alcuni consigli prima di un’escursione sul Vesuvio:

  • In autunno e in inverno, è una buona idea portare un thermos con tè caldo, mentre in estate o in primavera una bottiglia di acqua minerale.
  • Sul Vesuvio è molto ventoso, è necessario avere un copricapo.
  • Scarpe e vestiti comodi sono la base, l’approccio al vulcano è moderato, si cammina su una strada rocciosa, per questo, non è consigliato visitare la cima con delle scarpe con tacchi o sandali estivi.
  • Anche se fa caldo in città, in montagna farà molto più freddo.
  • Se avete i vostri bastoncini da trekking, portateli con voi, potrebbero tornarvi utili.

Il cratere del Vesuvio

Guardando giù nel cratere, alcune persone potrebbero sentirsi insoddisfatte. Invece della lava gorgogliante e di una nuvola di gas, si possono vedere i detriti rocciosi che cominciano a ricoprire gli alberi. Una piccola compensazione può essere la vista dei fumoggini che salgono dal suolo e il debole odore di zolfo. Ricordano che ci si trova su un vulcano attivo, che potrebbe in ogni momento svegliarsi di nuovo. Si possono anche vedere telecamere puntate sul cratere e una serie di strumenti utilizzati per misurare la sua attività.

Cratere Vesuvio

Se sei interessato alle attività vulcaniche, Pozzuoli e Solfatara meritano una visita. Pozzuoli si trova dall’altra parte del Golfo di Napoli. La città ha cambiato volto negli ultimi anni, molte case distrutte dal bradisismo sono state ristrutturate. A Pozzuoli si può dare un’occhiata all’Anfiteatro Romano o al Marcellum. Degna di nota è la Solfatara dei Campi Flegrei. Nel cratere vulcanico le fumarole sono vaporose e una pozza di fango ribolle. Ricordo molto bene il servizio nel piccolo caffè prima dell’ingresso come particolarmente amichevole.

vulcano solfatara

Quando è il momento migliore per visitare il Vesuvio?

Il Vesuvio come già citato, l’ho visitato in agosto 2009 quindi in alta stagione e alla fine di settembre 2017 in bassa stagione. Vi consiglio questo mese o poco più verso l’autunno, in ottobre. In questo periodo, il tempo è di solito (ancora o comunque) abbastanza buono per visitare il vulcano, a meno che non si abbia sfortuna come è successo a me. Tra giugno e agosto bisogna contendersi la salita con i numerosi turisti che arrivano d’estate.

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