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Trekking Torres del Paine Cile

Punti salienti
  • Come raggiungere il Parco Nazionale?
  • W-Trail
  • O-Trail
  • Q-Trail
  • Pernottamento e campeggio
  • Il momento migliore per visitare Torres Del Paine

Trekking Torres Del Paine Cile | Impressioni e informazioni utili

Quando si parla di escursioni in montagna, non può mancare nella lista dei desideri Torres Del Paine in Cile. Il parco nazionale più famoso del Cile e una delle attrazioni turistiche più visitate del paese (vicino al deserto di Atacama). Il parco delle tre torri si trova a 2500 km a sud della capitale Santiago, in Patagonia. Per arrivarci è necessario guidare almeno 32 ore in auto o circa 3,5 ore in aereo. E’ una distanza quasi come da Palermo a Parigi, ma con una piccola differenza è che siamo ancora nello stesso paese. Per chi vuole fare un’escursione a torres del paine, entrerà sempre in contatto con le abbreviazioni. Per esempio il tracciato “W“, che è molto conosciuto, o il percorso “O“. Termini e lettere che dovete studiare attentamente se volete pianificare un trekking a Torres del Paine.

Parco Nazionale Torres del Paine
Parco Nazionale Torres del Paine

Come già accennato, il percorso “W” è famoso in tutto il mondo e conduce attraverso il parco nazionale. Per gli escursionisti più esigenti si consiglia il percorso “O”. Il percorso “O” è meno affollato e qui trova più pace e tranquillità.

C’è anche il meno conosciuto ma non meno interessante Q-Trek che copre la maggior parte del sentiero a Torres del Paine e segue lo stesso tracciato dell’O-Trek, con un giorno in più di escursione a sud del Rifugio Paine Grande lungo il lago Pehoe. Sono pochissimi gli escursionisti che percorrono questo tratto. Quindi è possibile godersi un po’ di solitudine godendo di una delle viste più spettacolari del parco, la Cordillera Paine, che si erge sopra il lago Pehoe.

Cosa bisogna sapere prima di visitare il parco nazionale Torres del Paine?

Dall’ottobre 2016 le regole per le visite al parco sono cambiate di parecchio, rendendo praticamente impossibile il trekking spontaneo. Il parco ha ridotto in modo significativo il numero di escursionisti che effettuano tour di più di un giorno e ha introdotto un sistema di prenotazione del campeggio. La ragione di ciò è il significativo aumento dei turisti negli ultimi tempi. Per aumentare la sicurezza e la protezione della natura, le autorità sono state costrette a introdurre restrizioni.

Per i turisti, ciò ha comportato notevoli difficoltà nella pianificazione dei loro viaggi. Molti campeggi sono scomparsi rapidamente e le prenotazioni devono essere effettuate con diversi mesi di anticipo.  Le prenotazioni per i campeggi vengono offerti solo da poche aziende e possono essere prenotati solo attraverso i siti web.

Come raggiungere il Parco Nazionale?

Se avete in programma un’escursione di un giorno, dovreste arrivare tramite autobus dalla vicina città di Puerta Natales, che parte alle 7:30 dalla stazione degli autobus. Il viaggio dura 2 ore e 15 minuti. Il costo è di ca. 20 €. L’ultimo autobus di ritorno dal parco parte alle 19:45, quindi avrete tutto il tempo di attraversare il sentiero e un tranquillo riposo di 2 ore in cima. Il pullman arriva solo fino alle porte del parco e poi si cambia in un minibus, che costa ca. 5 € a persona.

Puerta Nateles Cile
Nei pressi di Puerta Nateles Cile

Sentieri nel Parco Nazionale Torres del Paine

Il Parco Nazionale Torres del Paine è costituito da numerosi sentieri. Il percorso circolare attraverso l’intero parco prende il nome di grande O e comprende un’escursione di più giorni. Per i meno ambiziosi sono sufficienti le escursioni denominate W, che comprendono il punto panoramico Lago Grey, il Mirador Frances e il Mirador Las Torres. Per i più avventurosi e con molto più tempo a disposizione, può essere affrontato anche il Q-Trek.

W-Trekking nel Parco Nazionale Torres del Paine

Il W-Trail si estende per circa 90 chilometri lungo la famosa catena montuosa di Torre. Si può percorrere il sentiero W in entrambe le direzioni, cioè da est a ovest (punto di partenza Pudeto/Paine Grande) o da ovest a est (punto di partenza Las Torres/Camping Central). La maggior parte dei turisti percorre il W-Trail da ovest a est. Si inizia l’escursione con il ghiacciaio Grey e si finisce alle famose tre torri del Cerro Torre.

Trekking Torres del Paine

La durata del W-Trekking dipende dalla velocità di percorrenza e dalle soste notturne, in quanto il W-Trail può essere pianificato individualmente secondo i vostri gusti. La maggior parte dei partecipanti ha bisogno di 4-6 giorni per il trekking. Generalmente non è una cattiva idea prevedere un po’ più di tempo. La componente meteorologica in Patagonia è insidiosa e imprevedibile. Con un po’ di tempo a disposizione potete fare in modo che possiate vedere tutti i punti salienti del parco e che la vostra esperienza escursionistica non sia rovinata da neve, nebbia o pioggia continua.

I percorsi in tappe (esempio): 

  • 1° giorno: Paine Grande – Ghiacciaio Grey – Paine Grande: 22,7 chilometri, 730 metri di dislivello
  • Giorno 2: Paine Grande – Mirador Británico – Campo Italiano: 17 chilometri, salita: 753 metri di dislivello, discesa: 614 metri di dislivello
  • 3° giorno: Campo Italiano – Los Cuernos: 5 chilometri, salita: 75 m, discesa: 200 m
  • 4° giorno: Los Cuernos – Campo Torres: 15 chilometri, salita 800 metri di altitudine, discesa 300 metri di altitudine
  • 5° giorno: Campo Torres – Mirador Torres – Hosteria Las Torres: 10 chilometri, salita: 400 metri di dislivello, discesa: 860 metri di dislivello

O Trekking conosciuto anche come Circuito

l’O Trekking percorre lo stesso percorso del W Trekking, ma effettua il giro della Cordillera del Paine su un percorso di 110 km. In genere si percorre in 6-9 giorni, si trascorrono 2-3 notti in campeggio sul lato opposto, meno frequentato, che offre più solitudine e la possibilità di vedere il variegato paesaggio di Torres del Paine. Percorrere il lato retrostante del parco richiede l’attraversamento del Paso John Gardner, che può essere impegnativo (e a volte chiuso) a causa del maltempo, del vento forte e/o della scarsa visibilità. L’O trekking è sicuramente una vera e propria scalata impegnativa, ma se siete alla ricerca di un po’ più di avventura, è davvero un percorso spettacolare lontano dai turisti di massa. Il Circuit Trek può essere completato solo in senso antiorario.

Q-Trek 

Il percorso “Q” è semplicemente la “O” più il tratto di 17,5 km tra il Centro Visitatori di Serano e il Rifugio Paine Grande. Per raggiungere il Centro Visite di Serano è sufficiente prendere lo stesso autobus usato per fare la ‘W’ o la ‘O’, ma rimanere sul bus fino alla terza fermata. Può sembrare strano perché metà delle persone scenderà alla prima fermata (‘W’) e poi il restante 95% delle persone scenderà alla seconda fermata (‘O’). Tuttavia, se avete tempo è una cosa da fare assolutamente.

Una volta raggiunto il centro visitatori, lo saprete quando l’autobus girerà intorno e l’autista si muoverà per farvi scendere. Il centro ha un addetto che vi farà firmare un foglio di carta e vi darà tutte le informazioni aggiuntive di cui avrete bisogno. Ci sono dei bagni disponibili, quindi riempite le bottiglie e godetevi il vostro ultimo bagno pulito per un po’.

Pernottamento e campeggio

Nel Parco Nazionale Torres del Paine avete due possibilità di pernottamento. L’opzione più economica è il campeggio in uno dei tanti campeggi del parco. Il costo dei campi varia da 5.000 a 40.000 CLP (da 6 a ca. 45 € 2018) a persona/notte. Ci sono anche alcuni campeggi gratuiti.

Campeggio Nel parco nazionale Torres del Paine
Campeggio Nel parco nazionale Torres del Paine

Molto più costoso, ma naturalmente anche molto più confortevole, è il pernottamento in un rifugio. Alcuni dei refugios sono anche molto lussuosi e hanno le vasche idromassaggio e questo in mezzo alla natura selvaggia della Patagonia. Ma tutto questo non è davvero economico e per persona a notte si dovrebbe pianificare un budget fino a 100 €. La prima colazione ha un costo extra e spesso deve essere scelta obbligatoriamente.

Pernottamento Torres del Paine
Pernottamento Torres del Paine

I campeggi del Parco Nazionale Torres del Paine vengono gestiti da due diverse società. I campi nella parte orientale del parco vengono gestiti da Fantastic Sur, quelli nella parte occidentale da Vertice Patagonia. Ci sono anche alcuni campeggi gratuiti, gestiti dall’organizzazione CONAF

Consigli per le escursioni nel Parco Nazionale Torres del Paine

  • Portatevi abbastanza contanti per il parco! Solo in pochi campeggi è possibile pagare con carta di credit. Anche per il biglietto d’ingresso è necessario pagare in contanti. Quindi: portatene abbastanza!!
  • L’acqua di tutti i fiumi del parco è ottima e potabile, disponibile ovunque. Quindi non c’è bisogno di portare l’acqua con sé.
  • Per raggiungere il parco, il modo migliore è quello di raggiungerlo da Puerto Natales, in Cile.
  • Ci sono due modi per percorrere il W. O si inizia a Paine Grande e si finisce a Torres o viceversa.
  • Per l’alta stagione, è meglio prenotare sia i campeggi che i rifugi con quattro o sei mesi di anticipo.
  • Nel parco non c’è una reception o una connessione internet.
  • Dato che il cibo è molto caro nel parco, acquistate in anticipo tutto ciò che vi serve per il vostro percorso a Punta Arenas o a Puerto Natales. Sono disponibili muesli o barrette energetiche, pasta, nocciole, zuppe ecc.

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Il momento migliore per visitare Torres Del Paine

Il Parco Nazionale Torres del Paine merita una visita tutto l’anno. In ogni caso, il periodo migliore per viaggiare è la primavera e l’estate cilena (settembre-marzo). In estate vengono offerte attività come il trekking, il kayak e l’equitazione. Durante i mesi invernali (giugno-agosto) la maggior parte delle strutture sono chiuse.

Tuttavia, il tempo è imprevedibile. Può nevicare in qualsiasi periodo dell’anno e il famigerato vento soffia sempre intorno alle orecchie. Non è raro che i capricci meteoroligici fermino completamente la vita nel parco. I ponti vengono di tanto in tanto spazzati via e la neve o le inondazioni possono rendere impraticabili i sentieri. È logico che i percorsi siano poi parzialmente o completamente chiusi fino a quando la situazione non torna alla normalità. Questo può accadere anche due o tre volte a stagione.

Cile come arrivarci?

Per volare dall’Europa è davvero una distanza molto lunga. Il volo per il Cile dura tra le 15 e le 30 ore. Ma per chiarire subito la situazione, il viaggio in Cile ne vale la pena! Non solo il Parco Nazionale Torres del Paine ma anche la capitale Santiago del Cile, il nord con il deserto di Atacama e la costa del Pacifico sono luoghi che meritano di essere visitati e scoperti! Sono disponibili anche molti voli economici via Madrid, Roma o Parigi. Da lì si può volare direttamente verso il Cile. Oppure si può volare con uno o più scali negli Stati Uniti, nei Caraibi o in una città sudamericana. In Cile, in quanto cittadino italiano, si può restare per 3 mesi. Sul volo per Santiago riceverete anche un documento d’ingresso, che dovrete compilare e consegnare all’aeroporto.

Le più importanti compagnie aeree per voli non-stop economici dall’Europa al Sud America, aeroporti di partenza e di arrivo:

I voli più cari sono spesso nel fine settimana, poiché molte persone vogliono iniziare le vacanze il venerdì e il sabato.

  • Alitalia da Roma: Santiago del Cile, Buenos Aires, San Paolo del Brasile
  • Iberia da Madrid: Santiago del Cile, Lima, Buenos Aires, Bogotà, San Paolo, Montevideo, Santa Cruz
  • LATAM da Madrid: Buenos Aires, Santiago del Cile, San Paolo, Bogotà, Lima, Bogotà
  • KLM da Amsterdam: Buenos Aires, Lima, Santiago del Cile, Rio de Janeiro, San Paolo, Bogotà
  • TAP da Lisbona: San Paolo, Rio de Janeiro, Fortaleza
  • Air France da Parigi: Buenos Aires, Lima, Santiago del Cile, Rio de Janeiro, San Paolo, Bogotà, ecc.

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